I finanziamenti all’agriturismo rientrano nel quadro più ampio del sostegno all’agricoltura, regolato e finanziato in gran parte dalla politica di sviluppo rurale dell’Unione Europea.
La politica di sviluppo rurale
La politica di sviluppo rurale dell’UE aiuta le zone rurali dell’Unione ad affrontare la vasta gamma di problemi economici, ambientali e sociali del XXI secolo, ed è finanziata dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) con una dotazione di 100 miliardi per il periodo 2014 – 2020, di cui 10,4 miliardi assegnati all’Italia.
Le priorità per il periodo 2014 – 2020
La politica di sviluppo rurale ha individuato sei priorità comuni all’interno dell’UE, che guidano gli stati membri nello sviluppo dei Programmi di sviluppo rurale (di cui parleremo tra poco). Le priorità per il settennio in corso sono:
- Innovazione del settore agricolo e forestale
- Potenziamento della redditività e promozione delle tecnologie innovative
- Preservazione e ripristino degli ecosistemi
- Organizzazione della filiera alimentare, benessere degli animali e gestione dei rischi
- Efficienza delle risorse
- Inclusione sociale e sviluppo economico delle zone rurali
I programmi di sviluppo rurale
Ogni stato membro attua tua la politica di sviluppo rurale dell’UE attraverso i cosiddetti PSR (Programma di sviluppo rurale). I PSR sono legati a uno specifico territorio per poter meglio rispondere alle esigenze specifiche dello stesso, e devono rispondere ad almeno quattro tra le priorità comuni dell’Unione.
Il nostro paese è tra gli otto che hanno deciso di elaborare, oltre a quello nazionale, programmi di sviluppo particolari per le regioni. In Italia sono previsti 23 PSR: uno per ogni regione, con programmi distinti per le province di Trento e Bolzano, il programma nazionale e il programma della Rete Rurale nazionale (il programma con cui l’Italia partecipa alla Rete Rurale Europea).
I finanziamenti all’agriturismo regione per regione
Gli imprenditori del settore agrituristico devono quindi fare riferimento ai bandi emanati dalla propria regione (o provincia) per poter accedere ai fondi europei per lo sviluppo rurale.
Bandi per lo sviluppo rurale in Abruzzo
Bandi per lo sviluppo rurale in Basilicata
Bandi per lo sviluppo rurale in provincia di Bolzano
Bandi per lo sviluppo rurale in Calabria
Bandi per lo sviluppo rurale in Campania
Bandi per lo sviluppo rurale in Emilia-Romagna
Bandi per lo sviluppo rurale in Friuli-Venezia Giulia
Bandi per lo sviluppo rurale in Lazio
Bandi per lo sviluppo rurale in Liguria
Bandi per lo sviluppo rurale in Lombardia
Bandi per lo sviluppo rurale nelle Marche
Bandi per lo sviluppo rurale in Molise
Bandi per lo sviluppo rurale in Piemonte
Bandi per lo sviluppo rurale in Puglia
Bandi per lo sviluppo rurale in Sardegna
Bandi per lo sviluppo rurale in Sicilia
Bandi per lo sviluppo rurale in Toscana
Bandi per lo sviluppo rurale in provincia di Trento
Bandi per lo sviluppo rurale in Umbria
Bandi per lo sviluppo rurale in Valle d’Aosta
Bandi per lo sviluppo rurale in Veneto
