Continua il nostro percorso di interviste della sezione Aprire un agriturismo. Oggi ci spostiamo in Umbria da Roberta e il suo La Posta di Confine, un raffinato agriturismo di Corciano, in provincia di Perugia, situato sulle colline umbre, vicino al lago Trasimeno.
Roberta ci ha raccontato la storia di questo luogo dalle origini antichissime: pensate che la struttura è nata nel 1500 quando fu trasformata in un insediamento a forma di Torre che serviva da controllo lungo il percorso che i viandanti erano costretti a seguire tra i Castelli di Mantiganana e Caligiana. L’edificio è rimasto chiuso per molti anni, fino a quando è arrivata Roberta che insieme a tutta la sua famiglia ha deciso di trasformare l’antica posta di confine in un luogo magico…
Quando è nato La Posta di Confine?
L’agriturismo è aperto da aprile del 2008. Ci sono voluti ben 15 anni di lavori per riportare allo splendore un luogo con caratteristiche ambientali uniche, dove potersi immergere nella natura e assecondare i suoi ritmi a seconda delle stagioni. Il completo recupero, non solo dell’edificio ma anche delle secolari piante di olivo, dopo decenni di abbandono, ha restituito un luogo pieno di fascino e di quiete assoluta, oggi tanto apprezzato dai nostri ospiti.
Ci racconti da dove è nata l’idea di aprire un agriturismo?
Per casuali vicende lavorative, mio marito ha scoperto questo luogo nel 1993. L’idea che fosse il posto giusto, la casa dove finisce la strada che avevamo sempre cercato, si è subito palesata.
Inizialmente volevamo recuperare la struttura e farne l’abitazione della nostra famiglia poi le cose sono cambiate. Con la ristrutturazione del casale abbiamo anche iniziato a recuperare le piante di olivo secolari e le abbiamo rimesse in produzione. Durante i lavori mi sono innamorata di questi meravigliosi alberi e dei loro frutti, ho cominciato a interessarmi alla produzione di Olio Extra Vergine di Qualità facendo corsi e partecipando a incontri tenuti dalle associazioni di produttori.
Dopo poco ho deciso di dare il via all’attività agricola per la produzione di Olio Extra Vergine di Oliva Biologico. Il rispetto della natura è sempre stato per me molto importante: sono nata e cresciuta in campagna, con un meraviglioso nonno che mi ha trasmesso il piacere di stare a contatto con la natura e il privilegio di poter mangiare dei prodotti sani, di propria produzione e dal sapore straordinario.
In un ipotetico cammino con destinazione apertura di un agriturismo, quale potrebbe essere il primo passo da compiere?
Il requisito fondamentale è avere una attivitĂ agricola con una sufficiente superfice di terreno dedicata alle coltivazioni agricole oppure all’allevamento degli animali. Secondo me l’agriturismo è un’attivitĂ di aiuto e complementare a quella agricola.
A seguire?
Sono molte le autorizzazioni da ottenere e gli adempimenti da soddisfare. Il titolare deve essere iscritto, dopo aver effettuato un corso specifico, nell’elenco regionale degli operatori agrituristici, ottenere tutte le autorizzazioni igienico sanitarie relative ai locali dedicati all’ospitalità , rispettare le norme per la preparazione e somministrazione degli alimenti ed effettuare, tramite aziende specializzate, controlli periodici sul ciclo di produzione di quanto servito a colazione. Anche gli spazi esterni, come ad esempio la piscina, devono soddisfare standard stabiliti da specifiche norme regionali.
Quando hai deciso di aprire La Posta di Confine hai trovato qualche difficoltĂ ?
Le difficoltĂ non sono mancate: parliamo di un’abitazione utilizzata fino al 1960 da una famiglia di contadini composta da oltre 20 persone, senza acqua ed elettricitĂ . Per prima cosa abbiamo dovuto sistemare la strada, fino ad allora quasi un sentiero percorso solo dalle mucche al pascolo e da carri trainati da animali. Poi abbiamo portato l’elettricitĂ e realizzato dei pozzi per l’acqua, solo dopo si è potuto cominciare con la ristrutturazione degli edifici.
La ristrutturazione è stata avviata utilizzando esclusivamente materiali di recupero tipici della nostra zona, difficili da reperire e comunque costosi; questo ha molto allungato i tempi di restauro. Mentre proseguivano i lavori per il recupero degli edifici è iniziata anche la ricerca degli arredi nei mercati di antiquariato della zona, infatti tutti i locali sono attrezzati esclusivamente con mobili e oggetti d’epoca.
Te la senti di dare un consiglio a chi vorrebbe aprire un agriturismo?
Molto difficile dare consigli. L’ospitalità in agriturismo, per come la intendiamo noi, puoi avviarla soltanto se decidi di aprire la porta di casa agli ospiti e considerarli di famiglia per tutto il periodo del soggiorno.
Cosa significa avere un agriturismo oggi?
Dal punto di vista della qualità della vita è sicuramente un privilegio. Vivere lontano dalla città , circondati dalle meravigliose colline umbre punteggiate di olivi secolari, lontano dal rumore delle strade e dall’inquinamento. Percepire l’avvicendarsi delle stagioni, la primavera con il risveglio della natura in un trionfo di fiori e colori, l’estate con i campi dorati di grano e di girasoli, l’autunno con la raccolta dell’uva e dell’oliva ed infine l’inverno il momento in cui le giornate si accorciano, la natura si mette a riposo, si passa molto tempo in casa davanti al focolare magari cucinando carne alla brace, castagne e vino.
Naturalmente ci sono le difficoltĂ del lavoro di campagna che è sicuramente molto piĂą pesante di altri lavori. Inoltre in questi ultimi anni il clima è cambiato e a causa di questo si possono perdere del tutto i raccolti vanificando il lavoro di un’intera stagione. Nel 2014 è andato completamente perduto il raccolto delle olive, lavoro di un intero anno, portando un danno notevole a tutti i produttori della zona.
Prova a presentare in poche parole la tua azienda…
La nostra è una piccola azienda che produce Olio Extra vergine di Oliva biologico di Qualità con attività ricettiva. I 3 appartamenti e le 2 camere ci consentono di accogliere i nostri ospiti in maniera molto familiare. Siamo in collina tra secolari piante di olivo e boschi di lecci. Conduciamo la nostra azienda rigorosamente con criteri biologici certificati e cerchiamo di coccolare a 360° tutti i nostri ospiti.
Qual è il punto di forza del tuo agriturismo?
A questa domanda vorrei rispondere con un commento lasciato dai nostri ospiti:
Tra ciò che un uomo immagina e ciò che un uomo realizza, c’è uno spazio che solo il suo desiderio può attraversare diceva Kahlil Gibran.
Un luogo al di là del tempo, dove si incontrano gentilezza e serenità , circondati dalla silenziosa pace degli ulivi e dal dolce frinire dei grilli. Essere ospiti di questo agriturismo è l’esperienza ideale per chi desidera rigenerare corpo e anima. Le camere profumano di lavanda e sono deliziosamente restaurate, la piscina offre benessere e relax dopo una giornata di visite alle città d’arte o all’incantevole paesaggio del Lago Trasimeno. Il risveglio è caratterizzato dal profumo delle celestiali marmellate, dei biscotti e delle torte fatte in casa da Roberta, la disponibilità fatta persona. Suo marito Marco trasmette una passione incredibile per la sua terra, così ricca di storia e di tradizioni, che ama condividere con i suoi ospiti.
La cosa piĂą bella del tuo lavoro
Accogliere nella nostra casa ospiti che arrivano da tutte le parti del mondo e parlare con loro non solo di chi questo luogo lo ha vissuto nei secoli scorsi ma anche consigliarli sui percorsi di visita della nostra bella regione, luoghi molto conosciuti o anche sconosciuti ma, sempre ricchi di fascino e storia.
La soddisfazione di dedicare tanto tempo per la preparazione e la ricerca dei prodotti da servire a colazione, tipici della nostra zona, e vedere che sono così tanto apprezzati dai nostri ospiti, ripaga tutta la fatica. Curare l’accoglienza nei minimi dettagli, facendo sentire l’ospite quasi un caro amico e non uno dei tanti che occuperà i nostri alloggi: questo porta a un rapporto che continua anche dopo la vacanza, mantenendo i contatti e scambiandoci spesso i saluti, anche a distanza di tempo.
E quella meno (se esiste)
La più difficile, ma non la definirei meno bella, è sicuramente far capire la differenza tra un’accoglienza in un agriturismo vero, dove la struttura è stata rispettata e non stravolta facendo tante anonime camere che potrebbero trovarsi in qualsiasi hotel di qualsiasi città . La struttura è piccola con poche camere ed è gestita direttamente dalla famiglia che accoglie i suoi ospiti e non dei semplici clienti. La natura dell’agriturismo è proprio questa, la casa di campagna è grande per le famiglie di oggi e quindi se hai un’attività agricola che da grandi soddisfazioni ma non permette di vivere con i proventi, condividi i tuoi spazi con altre persone e fai conoscere le tradizioni culinarie, l’arte e la natura che ci circonda.