Il Piemonte: splendida regione del Nord Italia il cui mercato agrituristico è in continua e forte crescita e che ogni anno accoglie un gran numero di turisti, sia italiani che stranieri, alla ricerca di una vacanza nella natura, nella cultura e nella gastronomia locale.
Catene montuose e splendide riserve naturali incontaminate (come il Parco Nazionale del Gran Paradiso e il Parco Naturale dell’Alta Valsesia), verdi e lussureggianti colline, distese di campi coltivati e vigneti (il Monferrato, le Langhe e il Roero ne sono l’esempio più lampante), laghi incantati come il Lago Maggiore e al Lago d’Orta: queste sono solo alcune delle principali bellezze del Piemonte, una regione ideale dove potersi rilassare e vivere una vacanza all’insegna della natura e della tranquillità.
Ma non è solo la bellezza naturale a fare del Piemonte una destinazione turistica eccezionale: la regione è infatti ricca di un patrimonio culturale e artistico unico. Basti pensare a Torino, il capoluogo della regione, con la sua ricca storia Sabauda che si riflette nei suoi monumenti e nei suoi musei. Ci sono poi le città di Alba, Asti e Cuneo, ricche di tesori storici e culturali, testimoni della lunga storia del Piemonte. La posizione geografica del Piemonte al confine con la Francia ha inoltre infuso la sua cultura di influenze transalpine, dando vita a tradizioni che si riflettono nell’architettura, nelle festività e nella gastronomia locale.
Ricollegandoci alla gastronomia, il Piemonte è ricco di piatti squisiti e iconici: la Bagna Cauda, gli Agnolotti del Plin, i Tajarin, il Vitello Tonnato, il Brasato e deliziosi vini come Barolo, Barbaresco e Barbera sono alcuni dei tesori culinari che i turisti possono gustare in questa regione.
La possibilità di gustare queste prelibatezze, entrare a contatto con la vita agricola dei gestori e vivere appieno le bellezze naturali che contraddistinguono questa regione ha portato in questi anni a un costante incremento dell’interesse nei confronti del mondo dell’agriturismo piemontese.
Grazie anche ai fattori appena elencati, la stagione turistica del 2022 è stata particolarmente positiva per il Piemonte, con numeri sorprendenti e un numero maggiore di visitatori rispetto all’anno precedente. Dati, statistiche e trend che si sono ripresentati e accentuati anche in questo inizio di 2023!
Il turista in Piemonte nel 2022
Il Piemonte è stata una destinazione turistica molto ricercata nel 2022, sia da turisti italiani che da turisti internazionali.
Ciò che ha caratterizzato maggiormente l’anno appena trascorso è stata una distribuzione più omogenea delle ricerche nell’arco dei dodici mesi, soprattutto per quanto riguarda la prima parte dell’anno. Le ricerche effettuate su Agriturismo.it per questa regione, inoltre, sono cresciute del 20% rispetto all’anno precedente e, se ci concentriamo su alcune specifiche nazionalità come quella inglese e quella francese, osserviamo una crescita ancora superiore (rispettivamente +54% e +22%).
Il seguente grafico ci può aiutare a comprenderne meglio la distribuzione tra le nazionalità di provenienza dei turisti che hanno cercato un agriturismo in Piemonte nel 2022:
Sebbene i turisti italiani siano comunque in maggioranza, la quota di turisti stranieri interessati a questa regione è considerevole, soprattutto in virtù di un interesse in continua crescita anno dopo anno. La maggior parte dei viaggiatori internazionali è costituita da turisti di lingua tedesca (17.1%), seguiti a ruota dagli olandesi (10%), dagli inglesi (9%) e infine dai francesi (8%).
È inoltre interessante osservare la differenza tra italiani e stranieri nei periodi dell’anno in cui questi effettuano ricerche per un agriturismo in Piemonte:
Scendiamo ora nel dettaglio, analizzando le principali nazionalità dei turisti che navigano su Agriturismo.it e osserviamo come i periodi in cui vengono effettuate le ricerche si differenziano ulteriormente:
Tra le varie nazionalità, i turisti inglesi e tedeschi risultano essere quelli con un interesse più omogeneo e distribuito durante l’anno, senza particolari picchi (eccezion fatta per mese di Marzo nel caso dei turisti tedeschi). Discorso diverso per olandesi e francesi, che hanno concentrato maggiormente le loro ricerche nei mesi di alta stagione estiva (Agosto nel caso dei francesi, Luglio nel caso degli olandesi).
Anticipo con cui sono stati prenotati i soggiorni in Piemonte nel 2022
I giorni di anticipo con cui sono stati richiesti e prenotati i soggiorni in Piemonte del 2022 sono stati in media 32 e non hanno subito variazioni significative in base alla stagione richiesta:
Analizzando i singoli periodi, tuttavia, possiamo subito notare come l’estate sia stata richiesta leggermente prima rispetto alle altre stagioni. Di seguito, il numero di giorni d’anticipo della prenotazione elencati a seconda della stagione di riferimento:
- Inverno: 30 giorni
- Primavera: 24 giorni
- Estate: 35 giorni
- Autunno: 27 giorni
Il numero di giorni di anticipo con cui viene effettuata una prenotazione o una richiesta di prenotazione, variano anche sulla base della nazionalità del turista:
- Italiani: 23 giorni
- Tedeschi: 47 giorni
- Francesi: 35 giorni
- Inglesi: 44 giorni
- Olandesi: 53 giorni
I turisti olandesi sono coloro che hanno prenotato con maggior anticipo, confermandosi una tipologia di turista che tende a prenotare le proprie vacanze per tempo, ben prima della data di check-in (clicca qui per scoprire di più sui turisti olandesi!). Una tendenza opposta è stata registrata invece dai turisti italiani, che hanno prenotato le proprie vacanze più a ridosso della data di check-in. Si riconferma la tendenza a organizzare le vacanze in anticipo anche per i turisti tedeschi, seguiti a ruota dagli inglesi e dai francesi.
Paragonando il 2022 al 2021, osserviamo che i soggiorni in Piemonte sono stati prenotati con un anticipo leggermente maggiore, precisamente di 9 giorni.
Stagione che si allunga e impatto del turismo straniero
Così come per le ricerche, anche le richieste e le prenotazioni per soggiorni nei nostri agriturismi piemontesi si sono ridistribuite rispetto all’anno precedente, con un focus particolare sulla prima parte dell’anno. Il dato più eloquente è quello del mese di Aprile, dove il numero di prenotazioni e richieste è aumentato di quasi 20 volte rispetto al 2021.
Inoltre, se mettiamo a confronto il periodo da Gennaio a Luglio tra 2022 e 2021, osserviamo che le prenotazioni sono più che raddoppiate (+122%)!
Dal grafico si evince come i mesi primaverili del 2022 siano stati molto più gettonati dai nostri turisti rispetto all’anno precedente: basti pensare che, se nel 2021 le prenotazioni e le richieste per la primavera costituivano quasi il 4% del totale, nel 2022 sono salite a toccare addirittura il 13%. Questa spostamento dell’interesse per la prima parte dell’anno ha fatto sì che il periodo autunnale risultasse un po’ penalizzato. Nonostante questo, i mesi da settembre a dicembre hanno comunque raccolto il 23% delle prenotazioni del 2022.
Analizziamo ora nel dettaglio la distribuzione dei soggiorni nel 2022 a seconda della nazionalità di provenienza dei turisti:
Da questo grafico si possono già notare alcune differenze: gli olandesi, ad esempio, sono coloro che hanno concentrato maggiormente i loro soggiorni nell’altissima stagione estiva (37% delle prenotazioni a Luglio, 47% delle prenotazioni ad Agosto). Inglesi e francesi, nonostante abbiano richiesto maggiormente periodi estivi come Agosto (nel caso dei francesi) e Luglio (nel caso degli inglesi), hanno optato anche per soggiorni al di fuori dell’alta stagione, come in autunno e in primavera. I soggiorni dei tedeschi, invece, sono stati quelli più equamente distribuiti: nonostante la maggior parte delle loro richieste si siano concentrate ad Agosto (27%), hanno optato anche per soggiorni primaverili (15%) e autunnali (27%). Gli italiani sono coloro che invece hanno maggiormente prenotato il mese di Ottobre, puntando a visitare questa regione, e nello specifico i territori delle Langhe e del Monferrato, durante il periodo della vendemmia e del tartufo.
Aumento della spesa media
Nel 2022, in Piemonte, si sono spesi circa 402€ per un soggiorno in agriturismo: un importo aumentato del 15% rispetto all’anno precedente!
L’importo medio, tuttavia, è stato fortemente influenzato sia dalla provenienza dei turisti che dal periodo di soggiorno.
Turisti olandesi e inglesi sono coloro che hanno speso di più nel 2022 per i loro soggiorni in Piemonte, raggiungendo picchi di quasi 800€ a Luglio (in media, gli olandesi hanno speso 553€, mentre gli inglesi 533€). Queste due nazionalità sono seguite a ruota dai tedeschi, che hanno speso circa 480€ per soggiorno, e infine dai francesi (325€) e dagli italiani (246€).
Prendendo in considerazione invece i periodi per cui sono state effettuate le prenotazioni, osserviamo questo scenario:
- Inverno: 293€
- Primavera: 254€
- Estate: 457€
- Autunno: 288€
Durata media soggiorno
Analizziamo ora la durata media dei soggiorni effettuati in Piemonte nel 2022. Prima di tutto, forniamo una rappresentazione grafica del soggiorno medio nel corso dei mesi e vediamo quali periodi hanno avuto soggiorni di durata maggiore:
Prendendo in esame le cinque nazionalità di turisti finora considerate, i soggiorni hanno avuto una durata media di:
- circa 6 notti nel caso degli olandesi (soggiorno medio di una settimana a Gennaio e Luglio);
- circa 5 notti nel caso dei tedeschi (picchi di 6 notti a Luglio);
- poco più di 4 notti nel caso degli inglesi (soggiorno medio costante, con lievi picchi di poco più di 5 notti nei mesi estivi);
- quasi 4 notti nel caso dei francesi (picco maggiore, di quasi 5 notti, registrato nel mese di Luglio).
- poco più di 2 notti nel caso degli italiani (soggiorno medio pressoché costante su tutta la stagione, senza picchi rilevanti);
Località più richieste
Quali sono state le località più richieste del Piemonte nel 2022? Di seguito, la top ten:
- Asti
- Alba
- Casalborgone
- Treiso
- San Bernardino Verbano
- Trezzo Tinella
- Monforte d’Alba
- San Damiano d’Asti
- Canelli
- Santa Vittoria d’Alba
Asti (AT): città millenaria dalle origini romane, è una delle perle del Piemonte. Il suo centro storico, caratterizzato da strette stradine medievali e piazze eleganti, conserva numerosi tesori artistici, tra cui la cattedrale di Santa Maria Assunta (un’opera maestosa di architettura romanico-gotica con una facciata decorata con sculture e statue), il Battistero di San Pietro, la Torre Troyana e il Palazzo Comunale. Non mancano poi i musei, come il Museo Civico di Palazzo Mazzetti e il Museo del Palio.
Ma Asti è anche la città del vino, con la sua celebre produzione di spumanti e vini pregiati, come ad esempio il Moscato d’Asti , il Barbera d’Asti e il Nebbiolo. La sua gastronomia è inoltre molto rinomata, ed è caratterizzata da piatti prelibati come la bagna cauda, i tajarin al ragù di lepre, i brasati al barolo, la carne cruda battuta a coltello e i dolci a base di nocciole.
La provincia di Asti è inoltre famosa per i suoi paesaggi collinari, che si estendono fino ai piedi delle Alpi. Tra i borghi più belli da visitare vi sono Nizza Monferrato, Canelli, Agliano Terme, Calosso e Castagnole delle Lanze.
Nel 2022 è stata particolarmente richiesta dai turisti di lingua italiana, tedesca e olandese!
Alba (CN): splendida città nel cuore del Piemonte e situata a pochi chilometri dalle colline del Barolo e del Barbaresco, due delle più famose zone vitivinicole del mondo. Alba, oltre che per la sua ricca tradizione enogastronomica, è conosciuta per il suo patrimonio storico e culturale, i suoi tesori architettonici e il fascino delle sue strade medievali.
Il simbolo della gastronomia di Alba sono i tartufi bianchi, rinomati in tutto il mondo per il loro aroma e la loro delicatezza. Il periodo migliore per gustare questa prelibatezza è tra Ottobre e Novembre, quando si svolge la Fiera del Tartufo Bianco d’Alba, uno degli eventi più importanti della regione, che attira appassionati e gourmet da tutto il mondo.
Ma Alba non è solo cibo e vino: la città offre numerose attrazioni turistiche, tra cui il Duomo di San Lorenzo, una maestosa cattedrale romanica del XII secolo, e la Torre dell’Orologio, una torre medievale situata nel centro storico. Alba è anche un punto di partenza ideale per escursioni a piedi o in bicicletta attraverso le colline del Barolo e del Barbaresco, dove potrete scoprire i vigneti, i paesaggi mozzafiato e i borghi pittoreschi.
Nel 2022 è stata particolarmente richiesta dai turisti di lingua italiana, inglese e tedesca!
Casalborgone (TO): piccolo borgo medievale nel cuore del Monferrato, situato a pochi chilometri da Torino. Incastonato tra dolci colline ricoperte di vigneti e uliveti, Casalborgone è una meta ideale per turisti alla ricerca di pace, tranquillità e relax.
Il borgo è dominato dal castello di Casalborgone, un’imponente fortezza medievale che offre una vista mozzafiato sulle colline circostanti. Casalborgone è inoltre famoso per la sua gastronomia, ricca di piatti tipici della cucina piemontese.
Questo borgo è il punto di partenza ideale per escursioni e attività all’aria aperta. La zona è attraversata da numerosi sentieri per trekking e percorsi ciclabili, che offrono panorami spettacolari sulle colline e sulla campagna circostante. Per gli amanti dell’avventura, è possibile praticare sport come l’arrampicata, il parapendio e il rafting lungo il fiume Po.
Nel 2022 è stata particolarmente richiesta dai turisti di lingua italiana, francese e olandese!
Cosa cercano i turisti?
Dopo aver delineato la stagionalità turistica del Piemonte nel 2022 e aver preso in considerazione aspetti più specifici quali il soggiorno medio, l’importo medio speso per notte e l’andamento delle date di prenotazione, soffermiamoci sul profilo del turista che ha cercato e prenotato un agriturismo in questa regione: quali sono stati i fattori che hanno maggiormente spinto i turisti a prenotare? Quali sono state le parole più digitate nelle loro ricerche? Scopriamolo insieme!
Di seguito, i termini di ricerca più utilizzati su Google dai turisti in relazione agli agriturismi in Piemonte:
- Agriturismi con piscina
- Agriturismi con spa
- Agriturismi con animali
- Agriturismi per pranzo
- Agriturismi in montagna
Da questa classifica, si evince come piscina e spa siano i servizi più ricercati dai turisti su Google: un dettaglio importante da considerare per attirare l’attenzione di un gran numero di turisti interessati. Importante è anche la componente che riguarda ospitalità e animali: tanti turisti (soprattutto quelli che viaggiano con i bambini) sono interessati a trascorrere un soggiorno nella natura, a contatto con gli animali delle aziende agricole. Anche la gastronomia gioca un ruolo fondamentale: sono infatti tantissimi i turisti interessati a pranzare in agriturismo e scoprire la cucina locale tramite i piatti della tradizione. Infine, sono stati molto ricercati gli agriturismi piemontesi di montagna: un’opportunità da sfruttare per dare ulteriore visibilità a destinazioni prettamente invernali.
E su Agriturismo.it? Ecco di seguito i risultati suddivisi per turisti italiani, tedeschi e inglesi:
Italiani:
- Agriturismi dove mangiare
- Agriturismi con piscina
- Agriturismi con spazio giochi per bambini
I turisti italiani risultano essere maggiormente interessanti alla gastronomia della regione, optando per strutture agrituristiche che offrono la possibilità di gustare piatti della tradizione locale. Così come per le ricerche su Google, anche sul nostro sito sono stati molto ricercati gli agriturismi con piscina, un servizio a cui consigliamo di dare ancor più visibilità se presente! Al terzo podio di questa classifica, troviamo invece gli agriturismi con spazio giochi per bambini. Si evince qui come questa regione e i suoi agriturismi attirino l’attenzione di un grande numero di famiglie, interessate a trascorrere una vacanza insieme ai propri piccoli e a dar loro la possibilità di svagarsi e divertirsi in agriturismo.
Inglesi:
- Agriturismi con piscina
- Agriturismi con prenotazione online
- Agriturismi con tour in cantina
Per quanto riguarda i turisti inglesi, troviamo in cima alle loro preferenze gli agriturismi con piscina, che si dimostra ancora una volta un must a cui i turisti non vogliono assolutamente rinunciare durante le loro vacanze in agriturismo. Non è una sorpresa la presenza al secondo posto degli agriturismi con prenotazione online: sappiamo bene come i turisti stranieri preferiscano l’immediatezza e la rapidità della prenotazione online, uno strumento assolutamente da tenere in considerazione per attirare l’attenzione di questa tipologia di turista. Infine, troviamo qui gli agriturismi con tour in cantina: considerando l’ampissima offerta enoturistica del Piemonte, questo dato rappresenta per i gestori una grandissima opportunità da cogliere al volo per promuovere, se presenti, i prodotti vinicoli dell’azienda.
Tedeschi:
- Agriturismi con piscina
- Agriturismi con mezza pensione
- Agriturismi con spazio giochi per bambini
Anche qui, come per i turisti inglesi, troviamo gli agriturismi con piscina sul podio delle loro preferenze. Questo dimostra ancora una volta come la piscina sia particolarmente apprezzata da tutte le nazionalità di turisti, ma soprattutto da quelli internazionali. Al secondo posto, troviamo gli agriturismi con mezza pensione: i turisti tedeschi amano la comodità di alloggiare e fruire al contempo di un servizio ristorazione all’interno della stessa struttura, vivendo così un’esperienza agrituristica a 360 gradi. Così come per i turisti italiani, anche i turisti tedeschi sono interessati ad agriturismi che offrono spazio giochi per bambini, dando così la possibilità ai propri figli di divertirsi in agriturismo grazie alla presenza di apposite strutture.
Inizio del 2023: primi risultati
Il turismo rurale in Piemonte quest’anno sembra essere partito col piede giusto: considerando le ricerche effettuate su Agriturismo.it a Gennaio 2023, sia dai turisti italiani che da stranieri, abbiamo registrato un incremento dell’11% rispetto a Gennaio 2022 (un aumento generato soprattutto dalle ricerche effettuate dai turisti italiani e di lingua inglese, aumentate rispettivamente del +21% e del +32%). Di seguito, un grafico che confronta i mesi di Gennaio 2023 e 2022:
Facciamo uno step ulteriore analizzando le prenotazioni e le richieste di soggiorno effettuate a Gennaio 2023, e confrontiamole con quelle effettuate nello stesso periodo dell’anno precedente.
Le prenotazioni sono state il 23% in più, mentre le richieste di soggiorno sono addirittura aumentate del +63%!
Per quanto riguarda le prenotazioni, l’aumento più evidente ha riguardato i turisti di lingua inglese, le cui prenotazioni sono addirittura raddoppiate! In generale, le prenotazioni da parte dei turisti stranieri sono aumentate del 30% circa.
Per quanto riguarda invece le richieste di soggiorno, le nazionalità che hanno registrato un aumento più netto sono state quella inglese e i francese. L’interesse da parte dei turisti stranieri è dunque stato molto elevato: rispetto a Gennaio 2022, le loro richieste di soggiorno sono infatti aumentate del 72%!
E quali sono stati i periodi più richiesti finora? Ecco un grafico che riporta i periodi più richiesti durante il primo mese dell’anno:
Come possiamo notare, sono già diverse le richieste di soggiorno effettuate per l’alta stagione estiva, così come le richieste più sotto data effettuate per il mese di Gennaio stesso. Un duplice trend dettato dalle diverse attitudini di turisti italiani e stranieri: i primi sono coloro che hanno effettuato la quasi totalità delle richieste per Gennaio (questo conferma ancora una volta come gli italiani, rispetto ai turisti stranieri, siano più inclini a prenotare sotto data che con largo anticipo), mentre le richieste per l’estate sono effettuate in larga misura dai turisti di lingua straniera (tedeschi, olandesi e, primi fra tutti, inglesi).
Oltre ai periodi estivi, risultano inoltre essere già molto richiesti i mesi primaverili, Maggio in primis (il 25% delle richieste di Gennaio sono state per la primavera, presa di mira soprattutto dai turisti italiani).
Quest’insieme di dati iniziali sul 2023 ci forniscono già un’indicazione significativa come il turismo rurale e il mondo dell’agriturismo sia in continua crescita in questa regione, attirando l’interesse di un numero sempre maggiore di turisti, soprattutto internazionali. Un’opportunità da cogliere al volo per dar visibilità alle bellezze del Piemonte, anche in periodi al di fuori dell’alta stagione, a turisti di tutto il mondo.